Il superamento della DemonCrazia
In questi ultimi tre anni di Resistenza alla Dittatura globale, abbiamo sentito martellare continuamente frasi e slogan di questo tipo: “se tutti ci ribellassimo… se tutti noi andassimo a firmare… se tutti noi ci rifiutassimo di obbedire…” e via di questo passo.
Il problema appunto è che MAI e poi MAI “tutti” faranno una certa determinata cosa.
Un altro mantra similare che sentiamo ripetere ad ogni circostanza è: “Dobbiamo raggiungere la massa critica!”.
Vi do una notizia: la massa critica semplicemente non c’è.
O meglio, la massa critica c’è, ma è composta dalla massa dei sostenitori del potere vigente. Il resto è minoranza.
E la minoranza non ha mai potere decisionale all’interno di una DemonCrazia.
Questa è la ragione per cui non si può DemonCraticamente sconfiggere una Dittatura.
Gli strumenti DemonCratici sono assolutamente inetti ed inadeguati a scalzare una Tirannia, semplicemente perché la DemonCrazia si fonda sul criterio numerico di maggioranza e, di solito, la maggioranza sostiene il Regime.
Come la storia ci insegna, nessuna Dittatura può instaurarsi se non prodotta e sorretta dal consenso della maggioranza. Anzi, le Dittature sono il frutto dell’isteria delle masse represse.
Questa è la ragione per cui tre anni di raccolta firme, di denunce deposte in tribunale, di manifestazioni pacifiche in piazza, non abbiano prodotto alcun risultato significativo.
Ed è questo il motivo anche della grande disillusione prodottasi negli animi dei dissidenti che tanto hanno sperato e creduto nella lotta pacifica e “non-violenta”.
(Leggi articolo su sciopero della fame di Davide Tutino)
Questi esiti deludenti e scoraggianti devono semplicemente metterci di fronte ad una realtà che fatichiamo a voler accettare: fino a quando non ci decideremo davvero a risolvere il problema alla radice, saremo condannati a ripercorre i medesimi cicli e gironi infernali senza mai trovare via d’uscita. Continueremo perennemente a commettere i medesimi errori che produrranno, a loro volta, i medesimi risultati.
Per questa ragione dobbiamo ripensare completamente il paradigma di base su cui modellare una società nuova e completamente diversa da tutto ciò che abbiamo sperimentato fino ad oggi.
Dobbiamo avere il coraggio e l’audacia di sperimentare un modello innovativo che non ha paragoni storici.
Questo è quello che noi Pionieri dei Nuovo Mondo stiamo tentando di creare.
Ti invito a visionare il materiale gratuito sul Nuovo Paradigma sociale che abbiamo messo a disposizione in questo sito.
